Dal 26 al 31 luglio si è tenuto il Cammino Letterario organizzato da Alessio Masciulli Edizioni: un percorso di 240 km a piedi che ha attraversato trenta comuni e due regioni [Abruzzo e Lazio], dando vita a sei Salotti Letterari. Il suo obiettivo primario, oltre al “dare gambe ai libri” è stata la valorizzazione dei territori. L’Ass. Culturale Il Cielo Capovolto si è unita all’iniziativa e su queste pagine promuoveremo i comuni coinvolti, com’è nello stile di Storie di Quartiere: raccontando le storie raccolte durante il Cammino.
…Per millenni padrona
del tuo paesaggio
ambìto da un’antica civiltà.
Foglie di alloro
di limoni e di oleandri
incorniciano il tuo capo
come si conviene
ad una vera regina…
Recita così un pezzo di una poesia che Luisa Galeone ha dedicato a Tivoli. Quest’antica e splendida città latina non poteva non essere toccata dal nostro Cammino Letterario. Città ricca di storia, archeologia, luoghi di culto e paesaggi naturalistici, immersa negli spazi verdeggianti della campagna romana alle pendici dei monti Tiburtini; prediletta meta di poeti e pittori.
Il caldo si faceva sentire, l’asfalto era bollente. I nostri corpi richiedevano un buon piatto di pasta per alimentare i movimenti di un’allegra fatica ormai crescente. Al mattino, in una delle tante dirette che divulgava in rete, Alessio Masciulli comunicava che proprio a Tivoli avremmo fatto pausa e invitava a raggiungerci al Ristorante La taverna della Rocca dove avremmo pranzato di lì a poco.
Ed è qui che è scattata la magia della rete, la voglia di esserci, di stare insieme: la condivisione crea occasione… di incontro, d’amicizia, di gioia e sorrisi. Si è sviluppato un tam tam immediato, una sorta di passa parola. Il simpaticissimo Marcello Muccelli (in arte Maestro Ciambello), da Ostia, segnalava il nostro passaggio alla sua amica Francesca Fantini. E Francesca, animo generoso e cuore grande, si è presto materializzata nel ristorante dove stavamo gustando un ottimo piatto Cacio & Pepe. Mettendo da parte ogni inutile timidezza, si è presentata e ci ha accolto con un sorriso travolgente. In pochi minuti eravamo tutti amici. Mantenendo fede all’invito di Alessio, ci ha offerto i caffè. Francesca ama i libri ed è stata attratta dalla storia meravigliosamente folle del Cammino Letterario. È indubbio che sia una bella persona, prova ne è la frase che compare sul suo profilo facebook: Nessuna barca è come un libro che può portarti così lontano.
Nello zaino avevo una copia del mio romanzo Parole invisibili. Non ho resistito e l’ho donato, con il cuore, a Francesca che, a distanza di giorni, ha trasmesso apprezzamenti riguardo la mia scrittura. Una grande gioia per chi scrive!
Il fortunato e inaspettato incontro di Tivoli ha dimostrato che qualcosa di prezioso è stato fatto. Non potremo che replicare in un nuovo tempo che accoglierà i nostri futuri passi.
J.W. Goethe scriveva:
In questi giorni sono stato a Tivoli ed ho ammirato uno degli spettacoli naturali più superbi. La cascata colà, con le rovine e con tutto l’insieme del paesaggio, sono cose la cui conoscenza ci arricchisce nel più profondo dell’anima.
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→ Ristorante La Taverna della Rocca, piazzale delle Nazioni Unite 17/19, Tivoli (RM)
