La Terra è una piccola città con molti Quartieri in un grande Universo.

Colli di Monte Bove

Stefano Carnicelli

Filomena ha 86 anni ma ha la schiena dritta e forte della gente di montagna; quella vera e autentica. Filomena ha il sorriso luminoso come la neve più candida e gli occhi che racchiudono la bellezza della primavera. Vive a Colli di Monte Bove (più o meno 150 anime), frazione di Carsoli (L’Aquila), a quasi 1.000 metri di quota. Da 50 anni gestisce un piccolo bar che, al solo sguardo, ti riporta negli anni più belli della tua infanzia. All’interno, schermata da una tenda, c’è una parete di roccia che rende fresco l’ambiente circostante. Un frigorifero naturale perfettamente funzionante nonostante la calura estiva, a dispetto delle moderne tecnologie. Filomena ha avuto la forza di portare avanti il suo lavoro, anche dopo la morte dell’amato marito (è vedova già da un po’ di anni). Ha due figli: uno vive al paese, l’altra sta fuori. Racconta, con legittimo orgoglio, l’esistenza di una famiglia che le trasmette amore. Filomena non ha paura della vita, di essere, a volte, sola. Ha un cuore grande e aperto al bene.

Il nostro Cammino Letterario prevedeva il passaggio a Colli di Monte Bove per la sosta pranzo. Non c’era tempo per arrivare a Carsoli. Quando Grazia e Silvia (ci precedevano in macchina) hanno chiesto se c’era la possibilità di pranzare, Filomena, sorridendo, non si è tirata indietro. Il tempo di scongelare il pollo, il pane e il pranzo era fatto. Quando siamo arrivati, l’abbiamo trovata che trafficava in cucina. Filomena ci ha trattato come ospiti d’onore. Eravamo accaldati e sudati. Ci saremmo accontentati anche di un pasto frugale, in piedi, per strada. Filomena non ci ha ospitato nei locali del bar. Ci ha accolto in casa, nella sua “saletta”, per stare più freschi. Un po’ di affettati, poi pollo, insalata, birra… infine caffè e amaro. Ci ha ristorati e rinfrancati, quasi vergognandosi di chiederci un piccolo conto dal valore inestimabile.

Filomena è così dolce che sfuggiva a una foto di rito. Opponeva, alla richiesta, un candido e dolce riserbo. Poi si è decisa ed è apparsa con un sorriso di rara bellezza. Abbiamo lasciato la sua abitazione con il cuore gonfio di gioia e di antiche emozioni. Il passaggio a Colli di Monte Bove vale ben oltre la fatica dei chilometri percorsi nell’intero nostro Cammino. L’Abruzzo aquilano vive anche in queste manifestazioni di grande generosità…

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.